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Stomatite: sintomi, tipologie, cause e trattamenti

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Iniziamo con il capire in cosa consiste la stomatite. Di cosa si tratta? È un’infiammazione che colpisce le mucose della bocca, quindi la lingua, le gengive, il palato, le guance, le labbra e la gola.

Stomatite
Quali sono i sintomi della stomatite?

Generalmente l’infiammazione si presenta con delle piccole afte, vesciche, o ulcere biancastre nella bocca. Nei casi più gravi, quando il disturbo risulta più intenso, le ulcere possono rompersi e creare delle ferite all’interno della bocca.

Queste bollicine provocano un forte fastidio al paziente ed una particolare difficoltà nel masticare e nell’ingerire gli alimenti.

Inoltre, i pazienti possono manifestare un improvviso aumento del livello di salivazione ed un evidente arrossamento della mucosa orale.

Quali sono le cause della stomatite?

Di seguito vi illustriamo le cause possibili di una stomatite:

  • Una scorretta igiene orale quotidiana;
  • Un’alimentazione povera di vitamine;
  • L’assunzione di bevande o cibi troppo caldi;   
  • Una masticazione scorretta;
  • Faringiti o laringiti non adeguatamente curate;
  • L’uso prolungato di antibiotici;
  • Disturbi intestinali;
  • Malattie infettive come la scarlattina, la rosolia e il morbillo;
  • Una reazione allergica a determinati alimenti;
  • Una malocclusione.
Cura e prevenzione
Ipersensibilità denti

Generalmente una stomatite non dura più di una settimana.

È assolutamente curabile, l’importante è affidarsi ad esperti del settore, in grado di diagnosticare il processo infiammatorio in atto e pianificare un adeguato piano di cura.

Inoltre, è determinante prevenire tale condizione, seguendo:

  • Una buona e corretta igiene orale quotidiana: è molto importante lavarsi i denti tre volte al giorno dopo i pasti principali, spazzolando per circa 3 minuti tutti i denti ed utilizzando un dentifricio adeguato. Una volta al giorno, inoltre, è necessario risciacquare la bocca, dopo lo spazzolamento, con un collutorio a base di fluoro ed eliminare i residui di cibo utilizzando un filo interdentale, oppure uno scovolino.
  • Un corretto stile di vita e di alimentazione;
  • Un piano terapeutico, consistente in una cura antibiotica mirata e in risciacqui utilizzando una soluzione salata;
  • Visite di controllo periodiche.
  • Nei casi più gravi, quando il paziente ha serie difficoltà nell’ingoiare o nel parlare, è bene rivolgersi immediatamente ad un bravo dentista per effettuare una revisione completa della salute del cavo orale e non solo delle mucose.

 

Dr. Franco Massimo Casella - Corso Toscana, 107 - 10151 Torino - P.IVA 08285070010
Iscrizione all'Albo degli Odontoiatri della provincia di Torino N. 2149
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