Articoli

articoli a cura di Dentisti Italia

Alimentazione e prodotti a salvaguardia della salute dentale

  • articolo a cura di Dentisti Italia


Alcuni cibi aiutano a mantenere più chiari i denti, ma non riuscirebbero a eliminare macchie già presenti. Nell'articolo seguente sono elencate alcune nozioni utili per la salute dentale.

C’è un’antica tradizione, per esempio, che consiglia l’uso delle foglie di salvia fresca: era considerata dagli antichi come una specie di panacea universale, e tale credenza non era probabilmente errata. Le foglie della salvia hanno una superficie rugosa, che agisce bene sulla superficie dei denti, facendo leggermente attrito e dunque detergendo bene; facendone un decotto, o passando la parte rugosa della foglia sulle gengive invece, si potrà avere sollievo per le gengiviti. Qualcuno consiglia di tenere in bocca per qualche ora al giorno due foglie di salvia, perché gli olii essenziali di cui sono ricche svolgono una particolare azione antisettica e rendono anche più profumato l’alito.

Finocchio e sedano sono considerati ottimi detergenti, se mangiati crudi, ma anche le carote, mentre la mela fresca sembrerebbe essere davvero efficace per una buona colorazione chiara dei denti: le capacità sbiancanti sarebbero da attribuirsi all’acido ossalico in essa contenuto. Decisamente sconsigliato il bicarbonato di sodio con uso energico dello spazzolino da denti: la sua eccessiva azione corrosiva tende a consumare lo smalto dei denti. Si rischia dunque l’effetto opposto a quello voluto (lo sbiancamento dei denti): la superficie dentale tenderebbe a diventare più porosa e trasparirebbe la dentina.

Un consiglio utile ed importante per la salute dei denti (e per una digestione migliore), è quello di masticare a lungo il boccone, quando si mangia, perché masticando viene spontaneamente stimolata la produzione della saliva, che agisce come fosse una sorta di detergente ed è un valido aiuto nell’eliminazione dei residui di cibo. La saliva è anche composta da sostanze tampone capaci di neutralizzare l’acidità prodotta dai batteri, e da sostanze con proprietà disinfettanti, come il lisozima. Nella saliva troviamo anche il fluoro, che proviene dall’alimentazione, dai dentifrici o altro (è presente anche nei chewing gum). La saliva contribuisce in modo particolare alla pulizia del cavo orale, poiché porta enzimi e sali minerali, che vanno a depositarsi sulla superficie dei denti, creando una leggera barriera protettiva sullo smalto; tuttavia è sottinteso che la saliva da sola non è certo sufficiente per l’igiene orale; è sempre necessaria un’attenta pulizia, effettuata giornalmente a domicio e a scadenze regolari presso uno studio dentistico (dove ci si potrà sottoporre ad una pulizia maggiormente accurata e professionale).

Cosa molto importante è evitare spuntini da sgranocchiare fuori dai pasti principali. Capita spesso di trovarsi fra le mani uno snack, o caramelle o biscotti da addentare per superare lo stimolo della fame, o per golosità, o nervosismo; ma sgranocchiando continuamente non facciamo altro che assimilare zuccheri, attentando alla salute dei nostri denti. La merenda in tarda mattinata o nel pomeriggio sarebbe regolare, con uso dello spazzolino prima di tornare magari al lavoro, ma spesso non ci si rende conto che il consumo continuo di snack, bibite, o dolciumi (ma anche il caffè, costituisce una minaccia per i denti) va ad annullare le proprietà protettive della saliva e, anche se si segue una scrupolosa igiene orale, il rischio è che se ne perdano i benefici.

Molto buona per la salute dei denti è l’Aloe Vera Barbadensis Miller: si tratta di una nota pianta grassa, tipica delle zone rocciose e aride, dalle cui foglie, decorticate, viene ottenuto un gel che ha diverse apprezzatissime proprietà, fra le quali l’efficace azione battericida e batteriostatica (difatti l’aloe vera è comunemente usata in prodotti per la cura del corpo). In questa pianta troviamo: sali minerali, amminoacidi essenziali e varie vitamine, acido crisofanico con acido cinnamico, con effetto antimicotico; le saponine, dal grande potere antisettico; barbaloina e acido aloetico (proprietà antibiotiche, antibatteriche e anche analgesiche). Pianta dalle note azioni terapeutiche (effetto cicatrizzante e rigenerante, per esempio): sono recenti le applicazioni nel settore odontoiatrico, per la composizione di collutori e dentifrici.

Dr. Franco Massimo Casella - Corso Toscana, 107 - 10151 Torino - P.IVA 08285070010
Iscrizione all'Albo degli Odontoiatri della provincia di Torino N. 2149
francomassimocasella@gmail.com

declino responsabilità | privacy | articoli

Tutte le informazioni pubblicate nel presente sito web sono diramate nel pieno rispetto delle linee guida del Codice di Deontologia Medica sulla "Pubblicità dell'informazione sanitaria" del 06/04/2007.
AVVISO: Le informazioni contenute in questo sito non devono essere intese come sostitutive del parere clinico del medico, pertanto non vanno utilizzate
come strumento di autodiagnosi o di automedicazione. I consigli forniti via e-mail vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento.
La visita medica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.



© 2015. «powered by Dentisti Italia. E' severamente vietata la riproduzione, anche parziale, delle pagine e dei contenuti di questo sito.