Ogni dolore è un campanello di allarme che non deve essere sottovalutato.

Ogni sintomo ha una causa ben precisa, che deve essere attentamente individuata e diagnosticata.

La maggior parte delle persone preferiscono alleviare il dolore, piuttosto che risolvere definitivamente la causa. 

Come funziona la colonna vertebrale?

La colonna vertebrale dell’uomo è composta da 24 ossa mobili e da 23 dischi cartilaginei che permettono il movimento e ammortizzano i colpi.

Alcuni eventi specifici, come ad esempio movimenti ripetitivi, una postura scorretta, lo Stress, e perfino l’attività sportiva possono provocare un leggero spostamento delle vertebre.

Di solito il collo è il punto più debole di tutta la colonna vertebrale e la maggior parte dei disturbi si manifestano proprio a livello cervicale. Il collo ha il compito di sorreggere la testa, di farla ruotare e di far passare correttamente gli impulsi nervosi fra testa, mani e il resto dell’organismo.

Una buona terapia posturale può migliorare la situazione ed evitare di assumere continuamente medicinali antinfiammatori.

Cosa fa il posturologo?

Il Posturologo è lo specialista che si occupa di valutare la postura, i piedi, la bocca e la colonna vertebrale del paziente.

In caso di alterazioni o disfunzioni articolari, il posturologo propone un piano terapeutico basato su una nuova riprogrammazione posturale, consistente nel ripristino della giusta mobilità e nella riduzione del danneggiamento dei tessuti nervosi.

La riprogrammazione posturale può durare da uno a due anni. Alcune persone notano un evidente miglioramento fisico fin da subito.

Alcuni pazienti scoprendo che il trattamento posturale è un ottimo investimento per la salute, il più delle volte, decidono di continuare la cura anche dopo aver concluso il piano terapeutico.

E se la colpa fosse dei denti?

Un altro fattore che può scatenare forti mal di testa, acufeni e dolori alla schiena, sono anche i denti del giudizio.

Un’occlusione imperfetta dei denti può causare un fastidio al cranio e, di conseguenza, uno scompenso in tutto l’assetto posturale dell’organismo.

Non dimentichiamo che tutte le parti del corpo sono collegate tra loro ed il corpo tende a ripristinare il giusto equilibrio compromesso in modo fisiologico.

In questi casi, è determinante avere una buona sinergia collaborativa tra gli specialisti, ossia tra ortopedico e dentista.

Entrambi devono confrontarsi per scegliere il trattamento ortodontico più adatto, in grado di riallineare le arcate dentarie, defaticando i muscoli del collo e della schiena.